Ragazzi,
È arrivato il momento di fare il primo bilancio di questa nostra nuova avventura, di questo progetto così importante.
Siamo ora a Isla Grande, raggiunta due giorni fa dopo l’arrivo a Rio alla fine del primo viaggio importante di Durlindana.
Le prime due tappe non sono state facili; dopo un cantiere così impegnativo c’erano ovviamente ancora cose da mettere a punto, ma la barca ha subito dimostrato cosa può fare: nel golfo del Leone con più di 35 nodi di bolina stretta camminavamo come treni, con tre mani alla randa, mezzana terzarolata, trinca e un pezzetto di fiocco. Da Gibilterra siamo usciti a 10 nodi con a riva solo due mani di randa e finalmente, a partire da Lanzarote, abbiamo cominciato a correre per davvero, con punte a 14 nodi e medie altissime, 1100 mg in meno di 6 giorni.
Da Capo Verde a Rio è stata una navigazione veramente interessante e non la solita traversata; abbiamo trovato di tutto, dalla bolina con vento forte al gennaker passando per tutto quello che ci sta in mezzo.
Insomma, 48 giorni da Marina di Carrara a Rio, senza le soste, 38 di navigazione per quasi 6000 mg.
La barca è sempre comoda in ogni andatura e anche discreta, ognuno trova il suo spazio a bordo e non ci si dà noia, ad ogni arrivo troviamo gente che viene a guardare Durlindana e si complimenta con noi, fa piacere!
Insomma un bilancio positivo che ci fa capire che è valsa la pena di fare tutto questo lavoro e che siamo ancora più entusiasti di questo nuovo progetto.
Inutile dire che timonarla è favoloso.
Buon Natale, buon vento e vi aspettiamo
Andrea e Chicca